Com’è andato il corteo degli studenti (da milanoX, vai).
Articolo da Uninversi (vai all’articolo).
Volantino di Torino: vol sciop 12mar10.doc
Le ragioni di chi non c’era. Vai all’articolo su Global Project.
Com’è andato il corteo degli studenti (da milanoX, vai).
Articolo da Uninversi (vai all’articolo).
Volantino di Torino: vol sciop 12mar10.doc
Le ragioni di chi non c’era. Vai all’articolo su Global Project.
Articolo da L’Unità on line, del 15 marzo 2010.
"Stavamo facendo un volantinaggio contro il convegno indetto da Blocco studentesco. Quando ci siamo avvicinati all’aula, gli stessi del Blocco ci hanno aggrediti ed è scoppiata una rissa che è durata dieci minuti. Tre nostri compagni sono al Policlinico Tor Vergata, altri due si sono fatti medicare, altri sono qui doloranti e abbiamo saputo che i fascisti del Blocco, ora ci stanno cercando all’interno dell’università". A raccontare il parapiglia scoppiato stamattina nella facoltà di Lettere dell’università Tor Vergata è Martina dei collettivi universitari che stava distribuendo volantini, insieme ad altri 15 suoi compagni, contro il convegno sui "popoli identitari" indetto da Blocco studentesco. "Ma erano presenti anche altre persone, anche gente di 40-50 anni", dice la studentessa. Ora il presidio dei collettivi si è spostato sul prato della facoltà. "Sappiamo che hanno spostato il convegno alla facoltà di Giurisprudenza dove, evidentemente, sono più forti – conclude Martina – noi stiamo qua in mezzo agli altri studenti anche perché stiamo tutti un po’ doloranti, anche io ho preso un colpo alla mascella".
Riceviamo ed inoltriamo.
"Un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Milano ( www.gdl.unimi.it ), negli ultimi mesi ha svolto diverse attivita’ di approfondimento e divulgazione sul tema della riforma dell’Universita’, in particolare sugli aspetti relativi al finanziamento e al reclutamento.
Di recente, hanno messo a punto un sondaggio sul ‘DDL Gelmini’, attualmente in discussione in Parlamento.
In allegato, la mozione CRUI del 25 febbraio con la quale si dà notizia dell’atteso correttivo sul comportamento del FFO e sui problemi ancora aperti da qui al prossimo esercizio 2011: Mozione.pdf
Rimane ancora aperta l’urgentissima questione connessa alla delibera n. 24 del dicembre 2009 della Corte dei Conti relativa alla comunicazione preventiva per prestazioni occasionali, co.co.co. e simili e che ha prodotto di fatto il blocco di moltissime attività già
attivate senza che vi sia in prospettiva una qualche veloce soluzione utile all’orizzonte.
In allegato, il parere del CUN sui criteri di scientificità delle pubblicazioni: ps_2010_02_24_001.pdf
e sullo schema di decreto in merito all’anagrafe nazionale dei professori ordinari, associati e ricercatori: ps_2010_02_24_002.pdf
UN BLOG DI PRONOSTICI SULLE SELEZIONI ACCADEMICHE PER RICERCATORE
MILANO – Il gioco è partito meno di una settimana fa. Ma già spopola nelle aule universitarie di mezza Italia. Si tratta del primo «totoconcorsi» online, un blog di pronostici sulle selezioni accademiche per ricercatore. L’iniziativa è di un giovane studioso italiano, costretto come tanti suoi colleghi ad emigrare negli Stati Uniti perché in Italia i concorsi sono delle pure formalità e le cattedre vengono assegnate in partenza a vincitori designati. I cui nomi molto spesso girano nell’ambiente prima ancora che il bando di concorso venga pubblicato.
Riceviamo e pubblichiamo.
All’indirizzo
http://wpage.unina.it/apezzell/sito/unidoc/
e’ disponibile una raccolta snella ed informale delle iniziative in
corso ed i documenti prodotti – si sente la necessità di un riferimento
veloce che dia una visione di insieme di quanto accade in Italia e dei
documenti prodotti sia da libere asemblee sia organi istituzionali e
ancora da articoli su giornali (vedi Frati Tg3 e Repubblica) – e’ poi
estrememante utile una sorta di calendario di eventi ed iniziative –
si ringrazia per ogni eventuale contributo
Riceviamo e pubblichiamo. Da Unilex.
Riceviamo e pubblichiamo, da Fuori Controllo.
Interrotto il CdA della Statale: "Meno tasse, più diritto allo studio. Paghino i
baroni!"
Articolo da La Repubblica.
di GIULIANO FOSCHINI
BARI – In questi anni è diventata famosa in tutta Italia come l’accademia delle famiglie, l’Ateneo delle Parentopoli. Ieri l’università di Bari si è ribellata contro il nepotismo. La facoltà di Medicina ha deciso per la prima volta, a maggioranza, di non assumere come professore associato Maria Luisa Fiorella, fresca vincitrice di un concorso bandito nel 2005: la dottoressa è figlia di Raffaele Fiorella, storico barone barese e direttore della clinica dove la docente lavora e avrebbe dovuto continuare a insegnare. "La misura era colma: bisognava dimostrare che le cose sono cambiate, che la schiena ora è dritta. Per il rispetto al nostro lavoro e a quello dei nostri studenti e pazienti, non potevamo più permetterci un nuovo scandalo" spiega il professor Giovanni Lapadula, ordinario di Reumatologia. È stato lui – quando sembrava tutto fatto per l’assunzione – a prendere la parola nel corso del consiglio per esprimere tutto il suo dissenso sulla decisione che la facoltà stava per prendere. Ha chiesto anche ai colleghi di dire la loro, con il voto segreto. Nel consiglio non ha fiatato nessuno, "nessuno ha preso la parola, soltanto dopo ho avuto tanti attestati di stima" dice Lapadula. I professori hanno votato. Ed è arrivata la sorpresa: 43 voti per la Fiorella, 27 per l’altro docente vincitore del concorso, il bresciano Giorgio Peretti, 33 bianche e 6 nulle. Quorum non raggiunto, nessuna assunzione.