Libri più cari per decreto…

Libri più cari per decreto, segnalato da Simone (da Vivereinarmonia)
Libri più cari per decreto
Le nuove regole sanciscono un rincaro tra i 2 e i 10 euro in più all’anno per classe
Libri un po’ più cari per decreto. Il ministero dell’Istruzione ha recentemente approvato il decreto che fissa il nuovo tetto di spesa per i libri di testo della scuola secondaria, di primo e secondo grado. Le nuove regole entreranno in vigore dopo l’estate, per l’anno scolastico 2011-2012, e sanciscono un rincaro tra i 2 e i 10 euro in più all’anno per classe. Secondo il decreto firmato dal ministro Mariastella Gelmini ogni scuola potrà aumentare il tetto di spesa fino al 10%, sempre che il Consiglio di istituto approvi la proposta dei docenti.

Per la scuola secondaria di primo grado (ovvero la scuola media) l’asticella sale di 4 euro per la prima classe (da 286 a 290), di altri 4 euro per la seconda (da 111 a 115 euro) e di 3 euro per la terza (da 127 a 130) per un rincaro complessivo di 11 euro. Sempre che la singola scuola non decida di inserire qualche libro più costoso nella “lista della spesa”, visto che un margine per sforare, come abbiamo visto, è consentito.

La situazione è persino peggiore per i genitori dei ragazzi che dovranno frequentare licei e istituti tecnici. Il ricaro è di 35 euro spalmati su cinque anni; 34 euro per lo scientifico. Analizzando solo il tetto per il terzo anno di scuola superiore (che generalmente è il più oneroso per le tasche dei genitori), per il classico non si potrebbero superare i 376 euro, per il magistrale i 305, per lo scientifico e per l’istituto tecnico geometri i 315, per l’istituto tecnico aeronautico i 310 euro.

Come fare per non subire passivamente questi aumenti? Alcuni rimedi al caro-libri esistono. Ci sono le bancarelle dell’usato, i mercatini informali e quelli online. Il Codacons già da un anno ha lanciato Libri Gratis, che sfrutta lo stesso principio del mercatino dell’usato ma su internet. Ci si registra e si lascia un annuncio in bacheca. Oppure si consultano quelli già pubblicati per mettere in vendita i propri libri usati.

Contro il rincaro dei libri scolastici lo scorso anno sono scesi in campo anche Internet Bookshop Italia in partnership con Libraccio. Il primo è uno dei siti più frequentati per la vendita di libri on line, il secondo un sito specializzato nella vendita in rete di testi scolastici nuovi e usati per le scuole medie inferiori e superiori. Dall’accordo tra i due è scaturito un progetto che consente l’acquisto dei libri con uno sconto fino al 40 per cento

 

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