Articolo da l’Unità on line, 24 novembre (vai al sito). Sui tetti anche noi?
Ricerca, precari ISPRA sui tetti
Un gruppo di precari dell’ente di ricerca pubblica ambientale Ispra sono saliti sul tetto della sede di via Casalotti a Roma per protestare contro il piano di licenziamenti.
I precari, questa mattina, si erano riuniti in un’assemblea indetta da Usi RdB Ricerca. L’ente ha già licenziato 200 precari storici e si appresta a licenziarne altri 250, ovvero il 40% del personale e la quasi totalità dei lavoratori giovani dell’ente.
Al termine del piano di licenziamenti il settore della ricerca sul mare sarà di fatto completamente azzerato da gennaio. «I lavoratori precari dell’Ispra sono ormai alla disperazione – ha detto Claudio Argentini della segreteria nazionale Usi RdB Ricerca – oltre a perdere il lavoro, a cui hanno dedicato molti anni della loro vita, spesso con salari da fame, il Ministro e la struttura commissariale che gestisce l’ente stanno azzerando completamente la ricerca dedicata al mare».
«Ci aspettiamo – ha concluso il sindacalista – che il Commissario abbia il coraggio di invertire la rotta ed avvii subito le iniziative adeguate che, è necessario precisarlo, sono possibili sia normativamente che economicamente».