Cosa succede nella scuola? La quarantasettesima ora, rapporto autobiografico sulla scuola italiana, lo racconta qui.
“Prima di tutto vennero a prendere i precari
e fui contento, perché non avevano superato alcun concorso.
Poi vennero a prendere gli insegnanti di francese
e stetti zitto, perché il mercato non aveva bisogno di loro.
Poi vennero a prendere gli insegnanti di latino,
e fui sollevato, perché le lingue morte sono inutili.
Poi vennero a prendere gli insegnanti di storia dell’arte,
ed io non dissi niente, perché non insegnavo storia dell’arte.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.”