Direttamente dalla ML nazionale:
“Ecco un articolo sul taglio del 50% dei contratti nel pubblico impiego. Un licenziamento di massa di 130000 persone cui nessuno sta prestando attenzione, a partire dai precari coinvolti (leggi l’articolo cliccando qui).
Ricordo che la norma della Manovra di luglio include esplicitamente anche le università per quanto riguarda tutti i contratti che gravano sul FFO. Ciò significa che ai 130000 licenziamenti di fatto vanno aggiunti tutti i rinnovi resi impossibili nel sistema universitario, ma anche che non ci saranno ricercatori a TD nel prossimo futuro. Come già ricordato, la maggioranza ha rifiutato di inserire nel DdL Gelmini un comma che escludesse i ricercatori a TD dal taglio affermando, non si sa bene su quali basi giuridiche, che le università non sarebbero coinvolte. Ma se davvero non sono coinvolte, che problema c’era a scriverlo nero su bianco nel DdL?”