Appello a tutte e a tutti
gli artisti, intellettuali, musici, donne e uomini di cultura, antifascisti e
laici.
Il Presidio Permanente, organizzato dal Coordinamento Lavoratori della scuola
"3ottobre" davanti all’Ufficio Scolastico Provinciale in via Ripamonti 85 dal 1
settembre 2009, vi invita a portare solidarietà e
testimonianza presso l’ "accampamento resistente" sabato 12 settembre, non solo
per difendere il posto di lavoro di migliaia di lavoratori precari della scuola
che stanno per essere espulsi dalla scuola dopo anni di sfruttamento da parte
dello Stato, ma soprattutto per difendere l’istruzione
pubblica quale risorsa e bene comune, quale garanzia di equità sociale e
palestra di confronto democratico e per iniziare un dura contestazione alla
deriva culturale attraverso cui le destre al governo stanno minando tutti quei
vincoli sociali e comunitari che non producono business .
Non ci rassegnamo al fatto che lavoratori stranieri o autoctoni subiscano
nuove forme di razzismo, verticismo o caporalato: il precariato è una condizione
esistenziale e lavorativa totalizzante, indignitosa ed avvilente.
Non ci rassegnamo al doppio binario fra la telecrazia patinata ed ottimista
del "monarca" e la realtà di miseria lavorativa e culturale che stiamo
sperimentando.
Crediamo ostinatamente nella possibilità di ripartire dalle nostre forze, di
costruire senso coordinandoci con tante altre realtà a partire da pratiche
condivise.
Crediamo nel valore simbolico ed etico della lotta e dell’impegno culturale a
prescindere dalla preponderanza dei mezzi dell’esecutivo e dalle possibilità di
successo, crediamo nella forza della creatività contro
il grigiume del potere.
Coordinamento Lavoratori della scuola "3 ottobre" (vai al sito)