Ecco il primo report del nuovo aa 2009-2010. I DiversamenteStrutturati back in action (beh, non che abbiano mai smesso!)
DA FARE: 1. riattiviamoci su questione fondi, ovvero calcoliamo,
ponderiamo, critichiamo gli effetti dei tagli Gelmini, per ora l’unica
vera verità della sua "riforma". All’interno di questo punto,
continuiamo a monitorare la faccenda di mediazione, come caso studio
diciamo, e in generale la situazione dei contrattisti. magari Francesca
e Annelisa andranno al consiglio di corso di laurea e sapranno dirci
qualcosa.
2. sulla questione legislativa, che io e Ale avevamo seguito per
l’assemblea, c’è poco da dire, bisogna stare in campana, perchè la
ministra ha fatto uscire quest’estate qualcosa a proposito dei concorsi
da ricercatore (solo per titoli e senza esame scritto), però a ben
guardare non cambiava assolutamente nulla, perchè i criteri di
valutazione (i famosi dannatissimi criteri di valutazione) erano i
soliti "originalità della produzione scientifica del candidato",
rilevanza scientifica, e balle varie, difficilmente quantificabili se
si guarda con la lente stretta e con la mala fede, utilizzabili con
buon senso se si vuole averlo. per cui, boh…stiamo a vedere, chiunque
abbia notizie, noi piano piano riprenderemo a seguire la vicenda.
3. Appuntamenti e altre proposte:
a) Sabato questo (12 ottobre): Milano,
i precari della scuola coordinam 3 Ottobre, che ci hanno ospitato ieri,
ci chiedono di parlare ad una specie di vertice tra precari. Giù puoi
dire di più tu. bisognerebbe qualcuno andasse, se si può. Oggi i
precari scuola hanno incontro coi sindacati, dopo il pseudo accordo di
ieri, strombazzato sul tg, ma decisamente vacuo.
b) da Gianclaudio viene una proposta che ci è sembrata interessante
e capace di raggiungere un buon compromesso sulla questione
partecipazione dei precari alle commissioni d’esame (leggi: precari che
si smazzano tutti gli esami): visto che buona parte di noi non erano
d’accordo col blocco esami, potremmo indossare una spilla con su
scritto "ricercatore precario", in modo da far capire agli studenti
come funziona il mondo…ed essere meno invisibili.
c) ci sono due appuntamenti importanti e seriosi, a cui ieri si
diceva sarebbe bello esserci. c.1: Calabria, "Giornata del
ricercatore", 9-10 Ottobre 2009; qualcuno di noi potrebbe andare, con
soldi reperiti da una cena o aperitivo di autofinanziamento in
Torchiera, portando magari il nostro materiale preparato per
l’assemblea di giugno e inserendosi in uno dei panel (quello per
esempio sulle esperienze di lotta, se vogliamo raccontare del nostro
coordinamento, ma ce ne sono molti altri).
c 2: convegno Trento "Genere e precarietà" (13-14 Novembre, facoltà di
Sociologia e ricerca sociale, Unitn), dove di sicuro ci va Chiara con
un contributo suo (io se posso ci vado a sentire);
d)
Milano, "Caccia al ricercatore" o "gioco della sedia". Per iniziare
l’anno, ha entusiasmato il pueblo femminile (e la frazione femminista
per la precisione) la proposta di andarci leggeri sulle prime, e di
divertirci, con l’intento tutt’altro che secondario di riportare
l’attenzione su di noi. Allora il 25 settembre c’è la "notte del
ricercatore", con bambini che visiteranno i luoghi della ricerca
(hard..quindi laboratori e museo di storia naturale se non ho capito
male). In Festa del Perdono c’è la presentazione dell’iniziativa.
potremmo esserci e visto che c’è un intervento dal titolo "ricercatori
quale futuro?" ecco potremmo o sentire chi organizza e magari parlare
anche noi, oppure per l’appunto fare un gioco, una caccia al tesoro
(ricercatore) o un gioco della sedia (delle cattedre mancanti).
d) come detto prima: Milano, venerdi 2 Ottobre (data proposta)
aperitivo o cena di autofinanziamento per ricucire legami, ma senza
cucinare legumi (cioè in torchiera chiedendo a chi cucina lì oppure
organizzando un aperitivo meno impegnativo).