Dal blog di Sylos Labini.
Il Partito Democratico, nelle vicende parlamentari del ddl Gelmini, prima alla Camera e poi con il rinvio del Senato, ha agito con una determinazione poche volte vista prima e soprattutto in sintonia con i ricercatori, i docenti e gli studenti. Ne ha ascoltato le ragioni, con loro ha discusso dei contenuti della riforma e con loro ha anche messo a punto la strategia politica. Continue reading
Ecco il testo passato alla Camera (perché mai dire ormai!): ddl Gelmini post Camera
Dalla lista bicocca protesta.tk
Oggi, 3 dicembre: Fiaccolata morte della Scuola Pubblica alle 21.00, fermata Metro Moscova
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Comunicato del Coordinamento Precari/e Università
Le false minacce del Ministro
Assediato dalle proteste di studenti, precari e ricercatori contro il DdL, oramai privo di argomentazioni credibili, isolato dal fallimentare esito della raccolta di firme di professori ordinari (spesso pensionati!) in suo sostegno e svergognato dalla partecipazione a trasmissioni radiofoniche che evidenziano la totale ignoranza dei contenuti del DdL che porta il suo nome, il ministro Gelmini passa ora direttamente ai ricatti. In una quanto meno irrituale nota del MIUR si paventano, in caso di mancata approvazione del DdL, presunti blocchi dei concorsi. Continue reading
Leggi l’articolo su Repubblica on line.
E dalla lista nazionale, risposta alle minacce di Gelmini:
Riporto dalla lista del coordinamento precari:
Cavolate: sia la legge del 2005 (riforma Moratti) che il DdL Gelmini richiedono decreti attuativi. Se non passasse il DdL, nulla vieterebbe alla Gelmini di emanare i decreti attuativi della Moratti al posto di quelli della “sua” (in realtà di Tremonti) riforma.
(da Repubblica.it)
Dal blog Piovono Rane
Favorevoli 190, contrari 305, astenuti 20: l’emendamento è bocciato. Non sarebbe quindi bastato il voto favorevole di tutto il Pd a far passare la proposta dei rutelliani Calgaro e Tabacci per stornare 20 milioni di euro dei finanziamenti ai partiti e destinarli ai precari dell’università.
h 10:00, Discussione sulla riforma, sede di Via Noto
h 17:30, Assemblea a città studi per organizzare le prossime iniziative (aula D, Fisica, via Celoria 16, Città Studi)
Da Retestudenti, il racconto delle mobilitazioni del 29 e 30 novembre (vai all’articolo).
Milano, assemblee in corso:
– dalle 9:30 in Statale (sede di via Santa Sofia)
– dalle 10:00 all’Accademia di Brera
– alle 12:00 a Scienze Politiche