Documenti sulla riforma universitaria

 

Riceviamo e pubblichiamo la lettera dei ricercatori della Facoltà di Lettere dell’Università di Torino 
 

 

 

 
 

Al Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Prof. Lorenzo Massobrio

 

Al Rettore dell’Università degli Studi di Torino
Prof. Ezio Pelizzetti

 

Dopo le decisioni prese dal Senato Accademico e la lettera inviata dal Rettore Ezio Pelizzetti al ministro Gelmini, nel momento in cui è necessario presentare la programmazione didattica dei diversi corsi di laurea, ribadiamo la nostra preoccupazione per quello che sta accadendo nel sistema accademico.

Le disposizioni contenute nel DDL Gelmini prospettano una profonda trasformazione dell’Università italiana mettendo in discussione il carattere pubblico dell’alta formazione.

In particolare i punti critici riguardano  le innovazioni nel governo  degli Atenei  che limitano di  fatto

l’autonomia didattica, scientifica e di programmazione; si prefigura l’esaurimento del ruolo dei ricercatori, disconoscendo il fondamentale contributo che essi possono fornire al funzionamento degli Atenei; viene introdotta la figura del ricercatore a tempo determinato, aggravando in tal modo il problema del precariato universitario, ma anche pregiudicando l’armonico sviluppo futuro delle carriere accademiche.

Considerando che il consistente taglio dei finanziamenti previsto dalla legge 133/2008 e i prossimi provvedimenti contenuti nella manovra finanziaria riducono la possibilità della ricerca e colpiscono il diritto allo studio (con l’aumento delle tasse universitarie per gli studenti e le loro famiglie) i Ricercatori rinunciano a svolgere didattica non obbligatoria per legge e i Professori Associati e Ordinari di impegnano a non coprire i corsi lasciati scoperti dai Ricercatori e a mantenere l’impegno didattico entro il monte ore svolto durante l’anno accademico 2009-10.

 

Torino, 3 giugno 2010

This entry was posted in documenti. Bookmark the permalink.