Dal Corriere on line
pacchetto universita’ Concorsi e ricercatori, i nuovi criteri
Il pacchetto Università presentato al Cdm comprende anche nuovi
criteri per i concorsi da ricercatore: «più oggettivi basati su
parametri internazionali». In particolare nel decreto presentato dal
ministro Gelmini viene richiesto che ogni titolo scientifico sia
valutato «separatamente e specificamente, per evitare giudizi sommari e
approssimativi». Viene inoltre richiesto, per i settori scientifici, il
ricorso a valutazioni di indici oggettivi e a sistemi di valutazione
internazionali (peer review). Si dovrebbero, in questo modo, ridurre i margini di arbitrio delle commissioni.
Sbloccati i concorsi e sorteggio
Con
la direttiva firmata oggi avviano le procedure per la formazione delle
commissioni di concorso in base alle nuove regole per il reclutamento
dei professori universitari e dei ricercatori. I concorsi banditi nelle
due tornate nel 2008 erano stati sospesi dalle nuove norme contenute
nel DM 180 che impongono le nuove e più trasparenti modalità di
formazione delle commissioni. Si tratta di 1800 concorsi.
Reclutamento dei professori universitari
Le
commissioni che giudicheranno gli aspiranti professori universitari di
prima e seconda fascia saranno composte, a differenza di quanto accade
ora, da 4 professori sorteggiati da un elenco di commissari eletti a
loro volta da una lista di ordinari del settore scientifico
disciplinare oggetto del bando e da 1 solo professore ordinario
nominato dalla facoltà che ha richiesto il bando. Si evita così il
rischio di predeterminare l’esito dei concorsi e si incoraggia un più
ampio numero di candidati a partecipare.
Reclutamento dei ricercatori
Le
commissioni che giudicheranno i candidati al concorso saranno composte
da 1 professore associato nominato dalla facoltà che richiede il bando
e da 2 professori ordinari sorteggiati da una lista di commissari
eletti tra i professori appartenenti al settore disciplinare oggetto
del bando. La valutazione dei candidati avverrà secondo parametri
riconosciuti anche in ambito internazionale.
24 luglio 2009