Da Corriere on line.
Concorsi truccati, perquisizioni per tre docenti di Statale e Bocconi
Inchiesta coordinata dalla procura di Bari: l’accusa è di aver manipolato le procedure pubbliche
MILANO – Le abitazioni e gli studi di tre docenti universitari – due della Statale e uno della Bocconi – sono stati perquisiti a Milano nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla procura di Bari sulla manipolazione di concorsi per accedere agli incarichi di professori di prima e seconda fascia. I professori coinvolti sono Enrico Vitali (docente di diritto canonico ed ecclesiastico alla Statale), Giuseppe Franco Ferrari (docente di diritto pubblico comparato alla Bocconi) e Giuseppe Casuscelli (docente di diritto ecclesiastico e canonico alla Statale). I magistrati baresi, che per le perquisizioni si sono avvalsi della collaborazione dei colleghi della procura di Milano come «presenza di garanzia», ipotizzano il reati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Coinvolti nell’inchiesta una dozzina di docenti universitari, alcuni dei quali svolgono la professione di avvocato in varie città.
L’INDAGINE – Le perquisizioni sono state compiute da militari del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Bari, su disposizione del pm Renato Nitti. Nel decreto di perquisizione si legge che gli indagati avrebbero costituito un’organizzazione per manipolare l’esito di molteplici procedure concorsuali pubbliche bandite sul territorio «attraverso accordi, scambi di favore, sodalizi e patti di fedeltà». L’indagine riguarda concorsi banditi dal 2006 a oggi per diventare professori di prima e di seconda fascia.
Redazione online
30 marzo 2011