Report incontro non strutturati sociologia bicocca


Breve report della riunione di oggi tra non strutturati (e qualche ricercatore) della facoltà e del dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell’università di Milano Bicocca.


Il confronto ha toccato diversi punti :

Contenuti

1) le normative di riferimento (l.133/08 – finanziaria; decreto Gelmini – rivolto alla scuola secondaria)

2) le conseguenze dei tagli (24% del bilancio ordinario + fondi di ricerca PRIN +fondi aggiuntivi di ateneo) sulla qualità della ricerca e dell’insegnamento,sul reclutamento (ricambio generazionale), sulle diverse componenti.

3)  il disegno politico più generale. La scuola e l’istruzione pubblica sono un bene pubblico, che deve essere difeso con forza.

Quindi

– coordinamento: dagli asili all’alta formazione; da altre facoltà e altri dipartimenti ad altri atenei cittadini e non cittadini; dagli studenti, ai tecnici-amministrativi ai docenti.

– documento (ritiro legge + propositivo) comune da far circolare in ateneo e da presentare nelle iniziative comuni di ateneo e non di ateneo.

– elaborare proposte per iniziative e coordinamento: blocchi didattica, lezioni esterne, diffondere la protesta e l’informazione sulla protesta e sulle sue ragioni. Perora striscioni e comunicati appesi in università.

Appuntamenti Bicocca

    Venerdì (interno): circolazione e approvazione del documento in ml

   Lunedì 27 h15:30 u7-03 partecipazione ed intervento all’assemblea Lds studenti

    Mercoledì 29 h14:30 aula Pagani partecipazione ed intervento ai consigli riuniti di dipartimento e di facoltà

Adesione a:


manifestazione del 30 ottobre


sciopero 14 novembre

 

Varie:

nel pomeriggio gli studenti della Bicocca hanno dato vita ad un corteo interno.

Da Repubblica
online:
16:17 Milano,
la mobilitazione si estende ad altri
atenei

La mobilitazione
contro la legge 133/2008 si estende ad altri atenei milanesi. Intorno alle
15,30, dopo una assemblea delle facoltà dell’università Bicocca, un corteo di
circa 200 studenti ha percorso le vie che collegano i vari edifici dell’ateneo
cercando di invitare gli altri universitari ad unirsi alla protesta. Anche
alcuni studenti del Politecnico di Milano hanno partecipato all’assemblea delle
facoltà scientifiche della Statale – Città Studi – da cui è nato un breve corteo
interno di circa 400
studenti.

 

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