Siamo stati grandissimi! Siamo partiti con il camion, insieme ai precari della scala, agli studenti medi ed universitari, per raggiungere piazza fontana insieme alla CGIL FLC, in memoria della strage del 1969, e poi Cairoli, per proseguire in corteo, fino a Piazza Duomo, dove ci siamo riuniti con i lavoratori COBAS, insieme ai quali abbiamo raggiunto Piazza Fontana. Da Piazza Fontana abbiamo proseguito per via Larga. Non potendo passare davanti alla sede di Assolombarda (…) abbiamo lasciato il Camion, per arrivare in Statale.
E’ stato un bel corteo, durante il quale abbiamo lanciato l’auto-inchiesta, solidarizzato con Siena, espresso le nostre richieste, insieme agli studenti, venduto il vin brulé e bandito l’asta dei precari (grazie al bravissimo Babbo Precario). Nonostante il tempo, c’eravamo! Il nostro percorso non termina certo qui, ci stiamo organizzando, stiamo riaggregando, strutturando (e ristrutturando) relazioni e iniziative per poi ripartire a gennaio. I ripensamenti del ministro (sulla scuola e sull’università) hanno dimostrato che insieme abbiamo davvero una grande forza!
A breve i video di TELEPRECARIA e dell’asta.
Nel frattempo, visto che c6.tv è ovunque, qualche video del corteo e di quanto successo in Statale… E ancora, foto e commenti della Stampa.
Assemblea della Statale: si intravedono la Digos, Scalzone, le discussioni, e un diversamente strutturato che parlamenta (rissa, brevemente). [Breve spiegazione: al termine del corteo, gli studenti sono entrati in Statale. Un gruppo ha "forzato" la porta dell’aula magna, in aperto dissenso – pare non solo verbale – con un altro gruppo di studenti. Dopo essere entrati, i due gruppi si sono divisi, portando avanti due assemblee autonome. Gli studenti in mobilitazione, vale a dire il gruppo dei contrari alla forzatura, hanno annullato le iniziative previste].
Dalla stessa pagina, cortei CGIL e COBAS, piazza Fontana, corteo studenti davanti ad Assolombarda, ingresso in Statale. Non siamo autoreferenziali: vai al video CGIL MIlano. Vai al video COBAS; Retescuole – Precari scuola;
Su Repubblica non ci sono molte foto, belle, invece, quelle di CorriereMilano.