Il Coordinamento Giornalisti Precari della Campania plaude all’iniziativa del consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti: togliere ogni sovvenzione di stato agli editori che sfruttano i giornalisti. Una proposta di legge fondamentale per colpire alla base uno dei mali del sistema editoriale italiano, quello degli imprenditori-pirata capaci di sfruttare i colleghi o aspiranti tali con la promessa di contratti e praticantati che mai arrivano e al tempo stesso ottenere denaro pubblico magari proponendosi come editori innovativi e aperti ai giovani. Lo scenario in Campania è drammatico, come testimoniano i dati in nostro possesso, desunti dai questionari che abbiamo diffuso nei mesi scorsi tra i colleghi precari: la stragrande maggioranza non solo non è contrattualizzata, ma in molti casi nemmeno pagata, tranne risibili rimborsi spese.
La posizione dell’OdG rilancia con forza le nostre rivendicazioni: le stesse per le quali abbiamo chiesto in Campania ai nostri colleghi contrattualizzati un giorno di sciopero per rilanciare il tema del precariato nelle redazioni; le stesse per le quali saremo in piazza, il 9 aprile, nell’ambito della mobilitazione nazionale “Il nostro tempo è adesso”.
Segui questo link per leggere l’ordine del girono approvato il 29 marzo a Roma.